Introduzione

SQL Workshop

Introduzione

SQL Workshop consente di creare, visualizzare e gestire gli oggetti di database. È sufficiente disporre di un browser Web e accedere alla propria area di lavoro per essere pronti. Viene fornito un accesso facile e velocissimo al database Oracle dalla rete Internet pubblica.

Se non si dispone già di un'area lavoro, è possibile iniziare con un'area di lavoro gratuita in pochi istanti.

Prova gratuita per iniziare

Browser oggetti

Il Browser oggetti consente di utilizzare una struttura ad albero per visualizzare le proprietà degli oggetti e creare nuovi oggetti.

  • Creare nuovi oggetti

    Attenersi alle istruzioni di semplici procedure guidate per creare oggetti di database.

  • Visualizzare e modificare gli oggetti

    Sfogliare e modificare tabelle, viste, package, procedure e altro ancora.

  • Sfogliare i dati

    Sfogliare e filtrare i dati nelle tabelle e nelle viste.

Comandi SQL

È possibile eseguire qualsiasi istruzione SQL o blocco PL/SQL in Comandi SQL. È sufficiente immettere il blocco SQL o PL/SQL nell'editor di comandi e fare clic su Esegui. È possibile esaminare con facilità i risultati del comando nel riquadro di visualizzazione nella parte inferiore della schermata.

  • Immettere istruzioni SQL

    Il comando SQL immesso può essere utilizzato per creare, modificare, visualizzare, eseguire ed eliminare gli oggetti di database. Possono essere eseguiti sia i comandi del linguaggio DML (Database Manipulation Language) che i comandi del linguaggio DDL (Database Definition Language).

  • Visualizzare i risultati delle istruzioni

    Il riquadro di visualizzazione mostrerà i risultati delle query e delle istruzioni DML.

  • Scaricare i dati

    I risultati delle query possono essere scaricati in un file CSV.

Script SQL

Uno script SQL è un set di comandi SQL, salvati come file, che può contenere una o più istruzioni SQL o blocchi PL/SQL. È possibile utilizzare gli script SQL per creare, modificare, visualizzare, eseguire ed eliminare gli oggetti di database.

  • Gestire gli script

    È possibile creare con facilità script completamente nuovi oppure caricare file esistenti. Quando si modifica uno script SQL, viene visualizzato un editor di codice a pagina intera con evidenziazione del testo.

  • Visualizzare i risultati

    Quando si esegue uno script, viene visualizzata una pagina di risultati con l'esecuzione di ogni istruzione e il feedback corrispondente. È possibile tornare alla pagina in qualsiasi momento ed esaminare i risultati precedenti.

  • Crea applicazione

    Fare clic sul pulsante Crea applicazione all'interno dell'Editor di script per analizzare lo script SQL e creare un'applicazione con pochi clic del mouse.

Utility

In Oracle APEX sono disponibili numerose utility per la gestione dei dati e degli oggetti di database.

  • Data Workshop

    Data Workshop consente di caricare e scaricare i dati nel database. È possibile caricare i dati da file di testo, XML o di foglio di calcolo in una tabella nuova o esistente. È inoltre possibile scaricare i dati in un file di testo o XML.

  • Query Builder

    Consente di creare graficamente le query mediante l'aggiunta di tabelle e viste in un pannello e la selezione delle colonne da restituire. È inoltre possibile creare relazioni tra gli oggetti, visualizzare i risultati delle query formattati e salvare le query con una conoscenza limitata o senza particolari conoscenze del linguaggio SQL.

  • Quick SQL

    Consente di progettare e creare rapidamente prototipi di modelli dati utilizzando una sintassi abbreviata di tipo Markdown che si espande al linguaggio Oracle SQL basato su standard.

  • Data set di esempio

    Utilizzare i data set di esempio per creare applicazioni di esempio.

  • Generazione di istruzioni DDL

    È possibile generare istruzioni DLL (Data Definition Language) per tutti gli oggetti di database o gli oggetti di database selezionati all'interno dello schema.

  • Valori predefiniti dell'interfaccia utente

    Specificare proprietà di layout per generare in modo coerente elementi o colonne tra le pagine e le applicazioni.

  • Confronto degli schemi

    È possibile eseguire un report che esegua il confronto degli oggetti di database in due schemi, visualizzandone le differenze. È possibile confrontare tutti gli oggetti negli schemi o limitare il report a oggetti specifici.

  • Metodi sulle tabelle

    La utility Metodi sulle tabelle consente di creare un'interfaccia API (Application Programming Interface) o un package per le operazioni DML sulle tabelle specificate.

  • Cestino

    Ripristinare gli oggetti di database che sono stati eliminati.

  • Report oggetti

    Consente di accedere a numerosi report che contribuiscono a una migliore gestione degli oggetti di database nello schema.

  • Informazioni sul database

    Gli utenti che dispongono dell'accesso di amministratore del database possono rivedere i dettagli del database di base.

  • Controllo database

    Gli utenti che dispongono dell'accesso di amministratore del database possono eseguire i report di attività del database.

Servizi RESTful

Creare e gestire i servizi RESTful utilizzando il repository basato su Oracle REST Data Services (ORDS). Questa funzione consente di definire gli endpoint Web service RESTful, o URI, che consentono ad altre applicazioni di estrarre i dati dagli oggetti di database di base. Le definizioni sono suddivise in Moduli, Modelli e Handler.

Oracle REST Data Services

  • Moduli

    I moduli forniscono il percorso di base per la definizione dell'URI. Un modulo è un contenitore utilizzato per raggruppare i servizi RESTful correlati.

  • Modelli

    I modelli sono definiti all'interno di un modulo. Si tratta di un servizio RESTful singolo in grado di soddisfare le richieste di un set di URI (Universal Resource Identifier). Il Pattern URI di Modello risorsa definisce il set di URI.

  • Handler

    Gli handler sono definiti per un modello specificato. Forniscono la logica necessaria per l'esecuzione di un'operazione HTTP specifica per il modello di risorsa, ad esempio GET, POST, PUT e DELETE.